Dopo due anni di stop forzato a causa dell’emergenza sanitaria, è tornato il “Comicron”, festival internazionale dedicato esclusivamente ai cortometraggi comici, organizzato dalla Pro Loco di Pontelandolfo, con il patrocinio del Comune e del Centro Studi “Ugo Gregoretti”.
Il Comicron, giunto ormai alla settima edizione, è nato da un’idea di Ugo Gregoretti, regista cinematografico e teatrale, nonché uno degli intellettuali più acuti del panorama italiano del Novecento. Si tratta di un’inedita manifestazione con l’obiettivo di scoprire nuovi talenti, italiani e stranieri, in grado di orientarsi nei nuovi linguaggi e nell’evoluzione del genere della commedia, promuovendo il corto come forma espressiva autonoma.
La location del festival, la cittadina sannita di Pontelandolfo, nell’entroterra campano, è emblematica dimostrazione della volontà di creare circuiti alternativi di promozione e, in prospettiva, di diventare un punto di riferimento per quanti si dedicano a questa particolare forma d’arte.
Nelle precedenti edizioni, il concorso ha annoverato, tra i premiati, figure di talento come Sydney Sibilia, Valerio Vestoso, Pietro De Silva, Gigio Alberti, Paolo Sassanelli, Stefano Sarcinelli, Alice Bachi, Carolina Crescentini, Federico Salvatore.


Inoltre, nel corso degli anni passati, ospiti d’eccezione sono stati: Sarah Maestri, Andrea De Rosa, Max Cavallari, Giorgio Arlorio, Rosaria De Cicco, Francesco Paolantoni, Nello Mascia, Franco Iavarone, Milena Vukotic, Mariano Rigillo, Paolo Briguglia, Domenico Iannacone, Gianfranco Pannone, Pia Engleberth, Riccardo Zinna ed Ernesto Lama.
Le proiezioni dei corti finalisti avranno luogo a Pontelandolfo dal 4 al 6 agosto 2022 con la direzione artistica di Ignazio Senatore, psichiatra, giornalista e critico cinematografico, autore di numerosi libri sul cinema e i suoi protagonisti e già organizzatore, a Napoli, di un consolidato concorso di cortometraggi dal titolo “I corti sul lettino – Cinema e Psicoanalisi”.
L’iscrizione è gratuita e resterà aperta fino al 30 giugno prossimo. Le opere vincitrici saranno selezionate da un’apposita giuria composta da qualificati registi, attori e operatori del settore. I premi assegnati saranno: miglior cortometraggio; miglior attore; migliore attrice; eventuali premi e menzioni speciali.
Il festival poggia su un’audace e ambiziosa scommessa, quella, parafrasando le parole del suo fondatore, il Maestro Ugo Gregoretti, di trasformare Pontelandolfo nella “Gerusalemme della risata”, almeno per una estate!