L’emigrante Cincinnato Carpinelli nel 1925 imbarcatosi in Brasile per l’Italia dove veniva a conoscere la casa paterna di Pontelandolfo alla via Annunziata, portò con sé il primo pallone di cuoio nel paese d’origine. Fu dello stesso anno la fondazione della prima squadra di calcio formata da giovani ed appassionati locali e Cincinnato Carpinelli ne fu valido allenatore fino al 1935.

Il 1° Capitano dei Bersaglieri Cincinnato Carpinelli nasce a S. Paulo del Brasile il 15.06.1893 da Giovanni e Contenti Alessandrina, di condizione benestante.

Vive nella città del Sud America sino all’età di nove anni. Poi, per volontà del padre, giunge in Italia, ospite di parenti, per intraprendere i suoi studi. Quando giunge a Pontelandolfo porta con sé un pallone di cuoio che gli abitanti della comunità sannita vedono per la prima volta. Nasce la passione per il calcio, viene fondata l’Associazione Calcio Pontelandolfo.

Cincinnato si diploma perito elettrotecnico. La famiglia lo attende in Brasile, come da accordi, ma egli si era innamorato e non poco della bella Italia, così decise di rimanere ancora.

Correvano gli anni tristi della prima guerra mondiale. Cincinnato, per amor di patria, si arruolò nell’arma dei bersaglieri con il grado di tenente.

Uomo forte e coraggioso, si distinse in maniera particolare sui campi di battaglia, tanto da meritare la medaglia di bronzo al valor militare. Indimenticabile gesto di raro eroismo lo compì quando trasse in salvo il suo attendente, gravemente ferito, accasciato al di la delle trincee in campo nemico.

Terminata la guerra fece ritorno a Pontelandolfo dove lavorò con le mansioni di direttore per l’allora Società Elettrica. Sposa l’11.02.1926 la bella Rubbo Ada.

Nel 1935 si arruolò, nuovamente come volontario, con il grado di capitano, nella guerra d’Africa. Qui, il 06.06.1936, tristemente si spegne la sua esistenza.

Il Capitano d’Artiglieria Cavaguis Cav. Luigi incaricato della tenuta del registro di Stato Civile presso il Reparto Autonomo della Base di Bender Cassim, dichiara che nel registro degli atti di morte, fascicolo uno a pagina tre ed al numero due d’ordine, trovasi iscritto quanto segue: L’anno millenovecentotrentasei ed addì sei del mese di giugno nel suo alloggio del campo militare mancava ai vivi alle ore diciassette e dieci in età d’anni quarantatre il 1° Capitano dei Bersaglieri Carpinelli Cav. Cincinnato residente a Bender Cassim nato a S.Paulo del Brasile il 15.06.1893, figlio di Giovanni e di Contenti Alessandrina, ammogliato con prole, morto in seguito a colpo di calore, sepolto a Bender Cassim come consta da testimonianza del Tenente Plano signor Federico di anni 47 e del S. Tenente Scanzo signor Salvatore di anni 24.

Alla memoria del compianto Cincinnato Carpinelli fu intitolato a metà degli anni Ottanta l’attuale campo di calcio di Pontelandolfo. Quel giorno una madrina d’eccezione tenne a battesimo il campo: la bella Ada moglie di Cincinnato.